Nell’ estate 2015, durante una lunga crociera in barca a vela nelle acque di Croazia, in una baia selvaggia nelle magnifiche Isole Incoronate, patrimonio dell’umanità, abbiamo ormeggiato al pontile dell’ unico rifugio del posto, un ristorante per i naviganti in transito.

  Prenotata la nostra cena, tra gli antipasti di mare portati in tavola ecco un inaspettato carpaccio di pescespada insaporito da una ricca grattugiata di tartufo nero. La curiosità ha lasciato subito il posto al piacere della gola !

   In realtà non vi era molto da sorprendersi: in un mare dalle acque incontaminate, punteggiato dalle tante selvagge  isolette dell’arcipelago, dedite più alla pastorizia che alla pesca, era naturale trovare l’abbinamento mare-terra proposto agli ospiti.

  Gustato ed apprezzato il piatto, è altrettanto naturale riproporlo nella nostra costa, che affaccia sulle stesse acque e gode a pochi chilometri all’ interno di un magnifico tesoro, il tartufo dell’ alta Val di Sangro.

   Ecco, così è nato il nostro nuovo antipasto, il  Carpaccio di pesce spada al tartufo nero d’Abruzzo, omaggio alle isole croate ma ancor più al mare ed alla terra d’Abruzzo !